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sabato 29 novembre 2014

Sulle acque dell'Himalaya: quando la bicicletta diventa... Shuttle Bike!

Da qualche giorno è in linea, dalla pagina dedicata su "fb", il link ad un nuovo piccolo montaggio video dal nostro canale su YouTube.

Dopo immagini, articoli ed anche qualche post da questo stesso BLOG, che nelle ultime settimane ci hanno riportato alla piccola-enorme impresa della conquista del lago più alto del mondo, pensiamo possa essere interessante proporre anche qualche immagine in movimento...
Il materiale a disposizione è abbastanza vasto, ma, come dire, non è che questo video sia originalissimo. Brevi spezzoni tratti da due video-documentari che in quegli anni vennero prodotti grazie alla consueta collaborazione con un paio dei miei grandi amici (e non solo...):
"Sulle acque dell'Himalaya" per Visit Nepal '98, con Simona Bombacci e "Tilicho '98, alla conquista dell'Himalaya" con Sergio Campostrini. Ai quali chiedo di scusarmi se nelle varie proiezioni, tagli e montaggi (con i miei potenti mezzi...) ho reso sempre meno valida una certa "qualità". Anche se confido proprio di riuscire a trasmettere forse anche qualcosa di più importante. 
A proposito di questo, adesso di totalmente "nuovo" vorrei semplicemente provare ad aggiungere il perché abbia scelto queste precise immagini nel minuto e mezzo scarso di durata. Anche perché torno a ripetere un concetto fondamentale della nostra "filosofia": per noi "per Caso", niente è "a caso"!
L'inizio è ancora dal palco del Teatro Parioli del "Costanzo Show" (febbraio 1999). Una dissolvenza porta poi direttamente sulla salita a spalla verso il Mesokanto Pass (quota 5.400). Ma non in un momento qualsiasi, lo ricordo assai bene! E' la ripresa del cammino dopo che Jeetbhadur (leggermente "contrariato" anche se si era immaginato questo fin dalla partenza) si era appena posto sullo zaino la bicicletta di Upasana (battente bandiera italiana), diventata per lei effettivamente ancora più pesante di quello che fosse...
E già si passa alla scivolata del mio Shuttle Bike sulla neve ghiacciata del nostro laghetto sotto il Tilicho Peak, intorno a quota 5.200/5.250. Fotogrammi che, sono sicuro, faranno assai piacere a chi lo Shuttle Bike lo ha pensato e realizzato: Roberto Siviero. Non seguiranno poi le immagini della "conquista record", ma torniamo indietro di qualche mese, dal 4 novembre al 4 gennaio... sempre di quel fantastico 1998.
Il controsole ci riporta infatti alle acque "basse" del Pewa Lake, a Pokhara. Nel proseguimento di quei primi attimi sulle acque dell'Himalaya che avevano avuto il battesimo proprio il 1 gennaio sul Rani Pokhari di Kathmandu. Un "cameraboat" a cui sono molto, molto affezionato e che forse riesce a far comprendere meglio come a distanza di tanti anni, quella pedalata sia entrata nella storia del lago e di quella gente.

Note del "video":
"Promo" dei video-documentari realizzati da Marco Banchelli tra il gennaio e novembre 1998 in occasione delle sue "tappe" per il Visit Nepal Year.
Pedalate (e... conquiste!) sulle acque del Nepal: dalle "basse" del Pewa Lake fino a quelle più alte del mondo del Sanu Pokhari nell'area del Tilicho Peak.


Il video:




lunedì 24 novembre 2014

L'incontro con Messi, a Kathmandu: meglio di Drogba!

Negli ultimi tempi la Turkish Airlines ha realizzato uno spot pubblicitario molto simpatico con due grandi calciatori, Didier Drogba e Lionel Messi, come protagonisti.
Nell'inseguimento alla foto ed al luogo più originale da visitare sul nostro pianeta che Drogba effettua e "subisce" dal più noto Messi per promuovere alcune tratte della compagnia aerea, i due raggiungono anche la "nostra" capitale  Kathmandu...
Ma di sicuro molti di voi già si saranno imbattuti nel filmato!
Bene: pochissimi di voi però possono sapere che "noi" CICLISTIperCASO ci eravamo imbattuti assai prima del simpaticissimo Didier in un "grande" Messi di Kathmandu... Magari eravamo lì proprio mentre le foto venivano scattate!

Era giusto lo scorso anno, e la Turkish Airlines aveva appena inaugurato la nuova tratta...
Ma non solo: durante la nostra missione Ishalaya e nel video che abbiamo ripescato, richiamato alla memoria proprio dallo spot, lo potrete vedere anche all'opera, "palla al piede"!


Sono solo pochi secondi, e quasi all'inizio, ma pensiamo che ne possa valere veramente la pena. Anche per prendere un impegno ad aggiornare quanto prima con altre nuove e più complete immagini di quel breve incontro e di tutte le nostre tappe di quei giorni, di cui comunque lo stesso video in linea può rendere benissimo un'idea.
Allora, buona visione e... a presto!




"Cliccare "sulla foto per il video da You Tube

lunedì 17 novembre 2014

Come raccontò di Tilicho il popolarissimo quotidiano "Gorkhapatra", al rientro a Kathmandu

In attesa di una traduzione dal "sanscrito" (la Scrittura della Città degli Dei...), che spero arrivi presto da qualche amico o "famigliare" del Nepal, ecco comunque l'originale!
Si tratta di un articolo del 12 novembre 1998 che pubblicò uno dei giornali più popolari del Nepal: il "Gorkhapatra".
Ce ne furono diversi sia in Nepal che in Italia. Anche grazie alla collaborazione con Sports Development Nepal che giusto due anni prima mi aveva nominato "honorary member", ed al suo "inarrivabile" presidente di allora, Nirmal Shrestha.

Non possiamo che cogliere l'occasione per attingere ancora dal "nostro" incredibile archivio e proporne alcuni. In fondo, anche per chi non ne avesse avuto notizie in precedenza, sono sempre "tracce e segni" lasciate in tante tappe di bicicletta. E di vita.

Magari c'è già qualcuno del nostro gruppo di CICLISTIperCASO che è già in grado di tradurlo... 
Certo che è proprio un gran peccato che a Forlì non siano disponibili certe lingue!




sabato 15 novembre 2014

"The Kathmandu Post": al ritorno... la presentazione di Tilicho alla partenza!

Dopo i giorni di Tilicho 1998, al primo ritorno nel mondo a Pokhara dalla valle Gandaki di Jomsom, dopo aver appreso che nessun cambiamento epocale era avvenuto (e che Claudia stava bene ed era cresciuta tantissimo...), fu sicuramente motivo di una piccola gioia l'entusiasmo con cui un giovane dell'allora staff del Pokhara Guest House, mi mostrò il giornale che parlava del nostro viaggio e che con una soddisfazione inimmaginabile aveva conservato proprio per quel nostro rientro...
E d'altra parte la conferenza stampa che Nirmal Shrestha (presidente di Sports Development Nepal) aveva organizzato al Kathmandu Guest House prima di quell'avventura risultò molto affollata e attenta.
Come altre che accompagnarono quegli anni. 
Lo ripropongo molto volentieri oggi, prima di qualche altro dei prossimi giorni ritrovati ancora intatti dall'archivio-museo delle mie avventure in bicicletta. Articoli che riproporrò nei prossimi giorni e che illustrarono anche come si era sviluppata quella prima spedizione congiunta italo-nepalese verso il lago più alto del mondo...
Beh: finalmente ho anche chi saprà tradurlo al meglio! Almeno questo...

A seguire, l'articolo e qui di seguito, il link alla pagina "FB" che ricorda quell'evento proprio in questo periodo. Lo stesso del 1998...



mercoledì 12 novembre 2014

Nencini Sport e la nuova bicicletta di "piananotizie.it": un po' di "buono e positivo" al giorno porta PACE tutt'intorno!

Un San Martino veramente particolare quello di ieri. 


Marco Banchelli, Elena Andreini, Elisa Gentilini, Francesco Palombo
Mentre in tante (troppe) zone del nostro paese disastri naturali colpevolmente aggravati da infiniti comportamenti umani, hanno continuato a colpire e minacciare, in un'estate che rimane soprattutto nei nostri ricordi d'infanzia, presso il "Campo 4" di Nencini Sport di Calenzano c'è stata ieri una consegna dal sereno sapore di amicizia e speranza...
E' infatti accaduto che verso la fine del mese di settembre,  la Redazione di Piana Notizie,  è stata a sua volta protagonista di un episodio di cronaca, vittima di un fatto tanto normale per cittadini (purtroppo...), quanto insolito per una redazione giornalistica: il furto di una bicicletta!
E non una "a caso". Ma la sola di cui era attrezzata per spostarsi nella Piana (ed in particolare a Sesto Fiorentino), per recarsi a conferenze stampa, eventi, ricerca notizie e tutte le normali attività di una redazione...  
Antonio Nencini con Marco Banchelli
alla vigilia di una "partenza"...

Non potevamo certo rimanere indifferente "noi", CICLISTIperCASO che quella bicicletta ricordavamo molto bene fin dai suoi primi chilometri: affidata in particolare alla tranquilla pedalata di Elena Andreini. Avevamo pedalato insieme perfino in una delle "famose" puntate pilota dell'esperimento televisivo di qualche anno fa...
Informato il carissimo Antonio Nencini, non c'è stato quasi bisogno di aggiungere altro: non poteva certo rimanere a piedi la nostra redazione più "amica"!
Per cui ieri, alla consegna, affidata da Antonio al suo (ed anche un po' nostro!) insostituibile Francesco (Palombo), direttore del reparto biciclette, insieme alla stessa Elena erano presenti per la Redazione il caro Daniele Calieri e lo stesso direttore, Elena Gentilini.

Considerando che dopo tanti anni non si è ripetuto in questo 2014 l'appuntamento con la "Pedalata della Pace" (cliccare per vedere...), quello di ieri per noi, ciclisti così particolari (...), potrebbe anche essere stato un piccolo momento per una grande speranza.
Che questa nuova EvolutionBike possa sempre più riportare notizie di bello e di bene riguardo a tutto il nostro territorio e 
che un po' di "buono e positivo" al giorno possa costruire e portare più Pace tutt'intorno! 
DCalenzano e Sesto Fiorentino fino all'Himalaya...
Namastè.


- il breve video della "partenza" da piananotizie.it 

- e quello dal nostro "canale"...







mercoledì 5 novembre 2014

Himalaya, oltre Tilicho: lo straordinario "record" del Lago dei Bambini (Sanu Pokhari)

Dal diario-fotocronaca:














"I GIORNI DI TILICHO" (anno 1998) arrivano al momento più importante: la pedalata sulle acque più alte... Una "conquista" che trova come scenario un luogo ancora più alto del previsto: un piccolo specchio d'acqua poco sotto il Mesokanto Pass e qualche centinaio di metri al di sopra del Lago Tilicho... Insieme a Upasana, Jeetbhadur e Thula decidiamo anche di "battezzarlo": SANU POKHARI, in lingua nepalese, che tradotto diventa LAGO dei BAMBINI.
















Gonfiati i gommoni, la discesa sulla riva del laghetto scorrendo sulla neve ghiacciata con gli Shuttle Bike. Naturalmente, la bicicletta di Upasana batte la bandiera d'Italia e la mia, la mitica bicicletta Europa (che un paio d'anni dopo stabilirà anche un altro straordinario record...), quella del Nepal...


















La mole di ghiaccio del Tilicho Peak (mt. 7.134) domina il Sanu Pokhari con gli Shuttle Bike pronti, ad aspettare che il sottile strato di ghiaccio consentisse la "pedalata" ed il record nelle ore più "calde" del giorno...
















Il Mesokanto Pass è proprio lì sopra... e le acque cominciano a consentire il galleggiamento...

















L'attimo del "record": le acque più alte del mondo sono "conquistate" in nome della Pace e... dei BAMBINI!



















4 novembre 1998 (foto ricordo ufficiale) -  la scalatrice nepalese Upasana Malla ed il ciclo-nauta della pace Marco Banchelli a quota 5.250 (da altimetro...) con le loro Shuttle Bike. 
Grande emozione e soddisfazione in tutti...




Senza (altre) parole...


Se non i "ringraziamenti" (anche da parte di Upasana, Thula, Jeetbhadur, del Presidente Nirmal Shrestha e di tutta l'organizzazione di quello straordinario momento lungo un anno che fu il "VISIT NEPAL '98")

-  a chi, con la fantastica intuizione del "suo" Shuttle Bike, ha reso possibile questa grande avventura e questo particolarissimo (ed "inviolabile") record, Roberto SIVIERO 
- e chi, per la nostra decennale amicizia e le tante altre "collaborazioni" (che ancora continuano!), lo Shuttle Bike ed il suo inventore, ce li presentò, nel cortile del suo "punto base" di centri per lo SPORT di Calenzano, un giorno del 1997, Antonio NENCINI.


NAMASTE'!

Marco Banchelli


ps - e dovesse interessarvi "tutto" del diario e delle immagini, magari anche il racconto in VIDEO, degli stessi giorni (dalla presentazione di Kathmandu al... Maurizio Costanzo Show!) non ESITATE a mettetervi direttamente in contatto con  "noi"potrebbe veramente valerne la pena...!!!



- CONTATTA " CICLISTIperCASO" 
all'indirizzo del  "clic" su queste parole...